Concorso riservato per specializzati. Ecco l’emendamento del Governo Italiano.
UniversitaEuropa.IT è pronta ad accompagnare i futuri insegnanti di sostegno verso le novità che riguardano l’insegnamento e, soprattutto, la specializzazione sostegno.

Infatti, già si parla di una manovra nella scuola che riguarda proprio il mondo del sostegno e che va verso un concorso riservato per i soli specializzati. D’altra parte bisogna lavorare per porre rimedio alle carenze d’organico degli insegnanti specializzati sul sostegno.
Ugualmente, bisogna dare la possibilità di un posto in ruolo a chi già possiede un titolo di specializzazione sostegno. A confermare questo pensiero è il nostro attuale Governo che ha riformulato un emendamento del Movimento Cinque Stelle. Nel documento, così com’è stato pensato, si prevede un concorso riservato sul sostegno per gli specializzati, ma è previsto anche un aggiornamento biennale delle graduatorie. Inoltre un grazie va al decreto del Ministro dell’Istruzione, che con le revisioni fatte, viene disciplinato il contenuto del bando, ma anche i termini e le modalità di presentazione delle domande e la configurazione della prova. Quanto detto significa che vengono riviste le prove concorsuali e la relativa griglia di valutazione, i titoli valutabili, la composizione delle commissioni giudicatrici e modalità e titoli per l’aggiornamento delle graduatorie stesse.
Inoltre, con questo nuovo decreto, viene anche fissato il contributo di segreteria, in maniera tale da contribuire alla spesa di organizzazione ed espletamento delle procedure. Inoltre, le graduatorie vengono integrate ogni due anni come effetto della nuova procedura, a cui possono partecipare solo i soggetti aventi titolo ai sensi del comma 18-novies. Sempre ogni due anni, per i candidati già collocati nelle graduatorie viene previsto l’aggiornamento del punteggio sulla base dei titoli conseguiti tra la data di partecipazione alla procedura e l’aggiornamento stesso. A queste graduatorie si attinge, ai fini di arrivare all’immissione in ruolo, in caso di esaurimento delle corrispondenti graduatorie vigenti per le immissioni in ruolo e in esito alle procedure. Infine, questo emendamento, prevede, da parte del ministero dell’istruzione, per l’organizzazione del concorso e l’espletamento delle varie procedure una spesa complessiva di 1 milione di euro per il 2021. Proprio per queste ragioni, il Governo, sempre in merito al sostegno, ha previsto nella legge di bilancio, lo stanziamento di risorse per assumere ben 25 mila nuovi insegnanti di sostegno a partire dall’anno scolastico 2021/2022.
Come già annunciato dalla Ministra Azzolina, la legge di bilancio prevede per la scuola la trasformazione di 25.000 cattedre di sostegno da organico di fatto in organico di diritto. Si tratta di una previsione, presentata in un emendamento che delinea un concorso per insegnanti di sostegno capace di valorizzare il personale competente. Soprattutto vuole semplificare le procedure selettive per l’immissione in ruolo. Per tutti coloro che rientrano nel decreto e che vogliono iniziare l’attività didattica lavorando come insegnanti di sostegno, possono rivolgersi a UniversitaEuropa.IT. Il nostro ente è a vostra disposizione con un personale esperto che può darvi tutte le informazioni necessarie e chiarimenti. Contattaci subito!
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